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Come funziona il PRP like del Dr. Giacomo Urtis
Si sente sempre più parlare del PRP come terapia funzionale per combattere la caduta dei capelli, causata ad esempio da telogen effluvium, alopecia androgenetica o areata.
In realtà, esiste un’altra terapia molto simile al PRP, chiamata PRP-like, addirittura migliorativa.
Da una parte nel PRP-like non è necessario prelevare il sangue dal paziente; dall’altra la durata stessa di ciascuna seduta è molto limitata (al massimo 10 minuti) e il costo ridotto.
Perché i capelli cadono
- Predisposizione genetica,
- Insorgenza di patologie,
- Terapie mediche,
- Fattori ambientali,
- Stress,
- Tabagismo.
Molte e diverse sono le cause che possono portare ad una caduta di capelli.
Nonostante il fenomeno della calvizie sia solitamente associato al sesso maschile, anche moltissime donne ne soffrono con conseguenze, sia estetiche che psicologiche, potenzialmente gravissime.
La ricerca della soluzione all’alopecia
Se i casi di alopecia, la comune calvizie, sono comuni al giorno d’oggi, anche le soluzioni non sono da meno. Infatti, a seconda della situazione personale in termini di diradamento e in relazioni agli obiettivi che si vuole raggiungere, sono consigliate terapie differenti.
In ogni caso, il trattamento con Plasma Ricco di Piastrine, o PRP, è sempre consigliato. Difatti, grazie al contenuto di alcune sostanze particolari, tale trattamento consente di migliorare rapidamente la salute del cuoio capelluto, rinvigorendo il fusto dei capelli e rendendoli meno inclini alla caduta.
Differenze tra PRP e PRP-like
Per ottenere il PRP classico è necessario un prelievo di sangue dal paziente. In seguito, tale sangue è inserito in delle centrifughe che, grazie alla rotazione, permettono di separare le piastrine dal resto dei componenti.
Tutto questo non è necessario nel PRP-like. Questa terapia infatti non necessita di un prelievo da parte del paziente, ma in modo simile al PRP richiede una iniezione con un piccolo ago.
Tale iniezione permette di effettuare la cosiddetta “biostimolazione” del cuoio capelluto. La presenza di particolari fattori di crescita, come l’Insulin Growth Factor (IGF) o il Transforming Growth Factor (TGF), consente alle cellule di riprodursi più facilmente e di crescere più rinforzate.
I risultati e la terapia PRP-like
La terapia PRP-like è composta da una serie di sedute che devono ripetersi nel corso del tempo con una certa frequenza. Infatti, affinché possano essere visibili i risultati, è importante far assorbire al cuoio capelluto i nutrienti fondamentali per una ricrescita vigorosa.
Nel periodo iniziale del trattamento, che a seconda dei casi varia dalle 3 alle 5 settimane, è richiesta una seduta settimanale.
In seguito, per qualche mese, bisogna eseguire delle sedute anche a distanza di un mese.
L’impegno richiesto non è eccessivo dal momento che la durata di ogni singola seduta è estremamente ridotta: non più di 10 minuti.
I risultati che si possono ottenere con il PRP-like variano da persona a persona in relazione alla risposta dell’organismo e in base al tipo di vita che si conduce.
Il dott. Giacomo Urtis dichiara: “Nella maggior parte dei casi si ottiene una riduzione del processo di caduta dei capelli ed un rinvigorimento del loro stato di salute, mentre in altri è possibile anche una cessazione definitiva del diradamento ed una ricrescita.”