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Introduzione alla patch cutanea ai capelli
La patch cutanea ai capelli è una protesi che si applica al cuoio capelluto, una protesi è sostanzialmente una parrucca di nuova generazione. Essa viene utilizzata da coloro che soffrono di calvizie o altre patologie legate alla perdita dei capelli e desiderano una folta chioma senza sottoporsi a trapianto di capelli.
La patch cutanea dispone di una membrana che aderisce al cuoio capelluto tramite l’uso di collanti, resine o clips.
È una soluzione non invasiva e indolore. La sua durata è variabile: da qualche mese ad anni; il suo utilizzo non limita alcuna attività: si può andare in moto o nuotare in mare.
Dopo al massimo 40 giorni deve essere rimossa per essere pulita. La sua manutenzione è cruciale per allungarne la longevità.
I risultati estetici che si possono ottenere usando una patch sono rapidi e molto positivi ma richiedono una manutenzione costante.
Cos’è e come funziona la patch cutanea ai capelli
Nota anche come patch cutanea, si tratta di una vera e propria protesi di capelli.
La patch ai capelli viene usata come rimedio a chi soffre di alopecia e desidera un ripristino di capelli immediato. Essa viene progettata in modo da risultare confortevole per il paziente. Per la sua creazione, vengono utilizzati materiali anallergici e traspiranti, che garantiscono naturalità.
Materiali e capelli
La protesi è formata da veri e propri capelli, molto di rado sono utilizzati capelli sintetici. Inoltre è costituita da una membrana che viene riposta sulla base del cuoio capelluto mediante l’uso di speciali ancoraggi. Essendo la membrana molto sottile, essa permette ai capelli sottostanti di respirare. Allo stesso tempo, è esteticamente invisibile ed è robusta, resistente e naturale.
Come avviene l’installazione
La pratica di installazione della patch cutanea non è invasiva, ma richiede un’attenzione particolare in modo da coprire l’intera area diradata.
Chi utilizza la patch deve scegliere la maniera preferita di ancorare la membrana al cuoio capelluto. Tra i vari metodi, sono disponibili delle resine, delle mollette o del nastro (più comunemente chiamato tape). Inoltre, in base alla struttura della testa, la patch viene fatta su misura, in base al colore ed alla densità.
Durante il periodo d’uso della protesi non si hanno particolari limitazioni: si può praticare sport o lavare la patch con lo shampoo.
Dopo aver indossato la protesi per massimo 40 giorni, bisogna rimuoverla per pulirla e manutenerla.
Quanto dura la patch cutanea
La durata della patch ai capelli è una delle domande più gettonate. La patch è realizzata a partire da materiali molto resistenti. Tuttavia, la quotidianità del paziente influisce sulla sua durata.
In particolare, essa dipende da moltissimi fattori, come lo stile di vita di chi la utilizza: per esempio dipende da quanto si suda o dal pH della pelle del paziente.
In generale, i seguenti fattori hanno un’influenza particolare sulla longevità di una protesi ai capelli:
- pH pelle: più grande è il valore del pH e minore sarà la durata della protesi.
- Stile di vita: l’utilizzatore che ha maggiore attenzione ai capelli aumenterà la durata della patch rispetto a chi ne dà poca: ad esempio maggiore sarà l’esposizione al sole e meno tempo durerà il sistema.
- Uso di alcool e solventi: è consigliato evitare l’uso di alcool e solventi per non creare danni accidentali.
- Qualità: una protesi di qualità superiore richiede un maggiore esborso ma permette una longevità maggiore.
- Tipo: una protesi con base più spessa è più duratura ma anche più visibile rispetto ad una meno spessa ma più delicata.
In relazione ai fattori precedenti, una patch può durare mediamente da qualche mese a diversi anni.
Naturalmente, più si eseguirà regolarmente la manutenzione e maggiore sarà la durata.
Quanto costa la protesi ai capelli
Senza dubbio un’informazione importante quando scegliere se adottare una patch cutanea è il prezzo.
Il costo di una patch è variabile in base a diversi fattori: tra questi l’estensione dell’area da coprire, il tipo di capelli scelto, la qualità del sistema.
Il prezzo varia solitamente da un minimo di 500-1000€ ad un massimo intorno ai 4000€ per le soluzioni più complesse.
Patch cutanea: maggiori informazioni
Per chi è consigliata
Questa soluzione consente a chi soffre di caduta di capelli parziale o totale ed esige un infoltimento rapido.
Infatti, per un diradamento poco esteso è preferibile ricorrere ad un trapianto di capelli. D’altra parte, la patch ai capelli è studiata per adattarsi al cliente, migliorando l’aspetto già esistente. Inoltre, l’effetto di naturalezza che si ottiene permette di annullare immediatamente quei problemi psicologici che la calvizie si porta dietro.
Sempre parlando di psicologia deve essere analizzata in maniera corretta la possibilità da parte dell’utilizzato di non sentirsi pienamente a proprio agio con un corpo esterno posizionato sul cuoio capelluto. Soltanto provando potrete capire quando questa soluzione sia fatta per voi.
Testimonial d’eccezione è Francesco Facchinetti, noto anche come DJ Francesco. Egli, in un video1 diffuso sui social, ha raccontato la sua esperienza positiva con la patch ai capelli, consigliandola calorosamente. Inoltre, Facchinetti suggerisce come la soluzione sia particolarmente utile nel caso femminile, dove la calvizie è forte causa di stress e spesso non si può ricorrere al trapianto di capelli per via della miniaturizzazione anche in zona donatrice.
Differenza tra patch e trapianto
Sia il trapianto di capelli che la patch cutanea sono due soluzioni utilizzate per chi soffre di calvizie.
Tuttavia, esse sono molto differenti. In primo luogo, il trapianto di capelli è una vera e propria operazione chirurgica. Invece, usare una patch richiede una procedura non invasiva.
In secondo luogo, la patch permette di migliorare il proprio aspetto velocemente. Al contrario, il trapianto può richiedere mesi per mostrarne i risultati.
D’altra parte, il trapianto di capelli è una soluzione più duratura nel tempo e non richiede manutenzione.
Differenza tra patch e parrucca
La parrucca è destinata a coloro che hanno una calvizie totale o caduta temporanea di capelli, come nelle chemioterapie. Al contrario, la patch è studiata per infoltire alcune zone della testa in maniera semipermanente per via della possibilità di manutenzione saltuaria.
Conclusioni sulla patch cutanea
La patch cutanea è una soluzione usata da chi soffre di calvizie per rinfoltire una zona diradata.
Essa permette semplicemente e rapidamente di riacquistare una chioma folta, integrandosi perfettamente ai capelli esistenti. È progettata per garantire il massimo comfort per chi la sta utilizzando.
Aderisce al cuoio capelluto tramite clips, resine o tapes e deve essere ripulita ogni massimo 40 giorni.
La sua manutenzione è fondamentale per allungarne la durata. Lo stile di vita del paziente con patch non è limitato ma esso limita la durata della patch stessa.
Il suo costo è variabile in base al tipo di protesi ed alla sua qualità.
Da valutare tutti gli aspetti psicologici legati a questa soluzione.
Riferimenti
[1] https://www.youtube.com/watch?v=EG9eFsvJ5CU