
INDICE
Introduzione al cambiamento di colore
I capelli grigi o bianchi sono spesso associati all’invecchiamento. Tuttavia al giorno d’oggi sono molto frequenti casi di under 30 con capelli bianchi, la cosiddetta canizie precoce.
Il fenomeno è uno degli aspetti della natura umana più studiati. Nonostante le cause non siano ancora del tutto chiare, l’ingrigimento è legato a fattori come stress ed ereditarietà.
Scientificamente, la spiegazione del mutamento di colore è dovuta ai melanociti che cessano la produzione del colore. In particolare, la mancata produzione è causata dalla scomparsa dei melanociti stessi. Di conseguenza, quando i capelli diventano grigi, non esiste modo di invertirne il processo.
Quando i capelli diventano grigi e bianchi
Il termine che descrive il cambiamento del colore dei capelli in grigi e poi bianchi è la canizie. Essa sopraggiunge in media intorno ai 40 anni d’età, in entrambi i sessi. Nonostante ciò, può avvenire anche in età inferiori: in questi casi si parla di canizie precoce.
La canizie precoce può essere causa di problemi psicologici perché si sembra di grandi della propria età.
Ma perché i capelli cambiano colore, diventando grigi e poi bianchi?
Fisiologia della canizie: la scoperta di una ricerca
Una ricerca1 del 2004 si è posta questo quesito come obiettivo. La perdita del colore dei capelli è stata scoperta essere legata alla diminuzione del contenuto di melanina nei bulbi. Inoltre, anche la densità di melanociti influenza il cambio di colore.
Nei capelli grigi, i pochi melanociti ancora presenti nei bulbi rilasciano le proteine essenziali al colore, come la tironasi. Invece, nei capelli bianchi i melanociti non sono più presenti. L’assenza di melanociti spiegherebbe quindi l’assenza di pigmento nei capelli.
Nonostante sia nota la causa, il meccanismo dell’ingrigimento non è ancora del tutto chiaro.
Un’ipotesi in via di conferma potrebbe essere legata all’enzima catalasi. Infatti, la mancata produzione di perossido di idrogeno causata dall’enzima menzionato potrebbe spiegare l’assenza di pigmento.
Cause che portano al cambiamento del colore dei capelli
Esistono diverse cause che possono portare i capelli a perdere la loro naturale pigmentazione.
Ereditarietà e capelli grigi
La causa più comune è il fattore ereditario. Una ricerca2 del 2016 condotta su 66300 volontari si è posta l’obiettivo di identificare le cause ereditarie dell’ingrigimento.
Nello studio le persone sono state classificate in base ai seguenti fattori: colore dei capelli, grado di calvizie e ispessimento di ciglia e sopracciglia.
Lo studio ha avuto risultati particolarmente importanti a causa della sostanziale differenza tra gli individui analizzati. Infatti, i risultati hanno portato i ricercatori ad individuare un particolare gene responsabile del fenomeno. Questo, noto come Irf4, agisce insieme ad altri sulla pigmentazione dei capelli. In particolare, il gene Irf4 è presente nel cromosoma 6 ed è trasmesso di padre in figlio.
Stress e canizie
È stato scoperto il meccanismo tramite cui lo stress influenza la progressione della canizie.
In media gli uomini hanno circa 100 mila follicoli piliferi, i cui colori sono molteplici. Il colore in particolare è definito dai melanociti che producono i pigmenti di melanina. A loro volta però, i melanociti derivano dalle cellule staminali dei melanociti, che si trovano sotto i follicoli piliferi.
In questo senso lo stress ha effetti su tali cellule staminali: uno studio3 effettuato su animali sottoposti a stress ha evidenziato la scomparsa di queste cellule staminali. La causa sarebbe da imputare a reazioni autoimmuni degli ormoni come il corticosterone. Il risultato è stato un progressivo aumento di porzioni di capelli bianchi in alcune zone della cute.
Altre cause
Oltre allo stress ed al fattore ereditario, esistono altre cause che favoriscono la canizie. In primis, ci sono l’assenza di nutrienti fondamentali come rame e zinco. Poi anche disordini come l’alopecia areata o la vitiligine possono causare la canizie. Infine, anche cattive abitudini come fumare possono essere la causa.
Capelli grigi prematuramente: uno studio
Uno studio4 condotto nel 2016 si è posto l’obiettivo di capire le cause dell’ingrigimento prematuro dei capelli. Alla ricerca hanno partecipato 60 pazienti aventi ingrigimento precoce. Per ottenere risultati più attendibili, hanno partecipato anche 30 pazienti non sofferenti della patologia.
Lo studio ha concluso che i livelli di ferro, rame e calcio nei pazienti con canizie precoce era molto più basso di quelli non sofferenti. Tale differenza risultava tanto più accentuata quanto più i capelli erano grigi o bianchi.
Questa ricerca dimostra quindi come la canizie precoce dei capelli possa essere un indicatore fondamentale per la nutrizione. Infatti il mancato apporto di vitamine e minerali spiegherebbe la canizie precoce. Sebbene non ci siano ancora ricerche a riguardo, l’integrazione di tali nutrienti potrebbe essere funzionale: teoricamente essa potrebbe prevenire la progressione del processo di ingrigimento dei capelli.
Capelli grigi o bianchi: cosa fare
La canizie è un processo irreversibile: una volta iniziata, non esiste modo per invertirne la progressione.
Bisogna quindi rassegnarsi ed adattarsi al nuovo colore. Altrimenti, è possibile usare soluzioni come tinture o shampoo coloranti per ritornare indietro nel tempo.
Resta sconsigliato strappare i capelli bianchi o grigi: infatti, questo potrebbe indurre alla moltiplicazione dei follicoli per produrne altri.
Conclusioni sui capelli grigi e bianchi
La canizie è il fenomeno di cambiamento del colore dei capelli, passando dal loro pigmento naturale al grigio e poi bianco. Il cambiamento di colore è tipicamente riscontrano intorno ai 40 anni, anche se può avvenire ugualmente in età inferiori. Questo è dovuto alla graduale scomparsa dei melanociti responsabili del pigmento.
L’ingrigimento dei capelli è causato da fattori ereditari, ma può essere accelerato con stress e mancanze alimentari. Il processo di canizie è irreversibile e non può essere invertito.
Riferimenti
[1] S. Commo, O. Gaillard, B.A. Bernard, Human hair greying is linked to a specific depletion of hair follicle melanocytes affecting both the bulb and the outer root sheath, 2004
[2] Kaustubh Adhikari, Tania Fontanil, Andrés Ruiz-Linares, A genome-wide association scan in admixed Latin Americans identifies loci influencing facial and scalp hair features, 2016
[3] Shayla A. Clark, Christopher D. Deppmann, How the stress of fight or flight turns hair white, 2020
[4] Alshimaa M. El-Sheikh, Nashwa N. Elfar, Heba A. Mourad, Relationship between Trace Elements and Premature Hair Graying, 2018